Marc è originario della Costa D’Avorio, viveva a Pescara e poi si è trasferito a Pietralunga.

Nel 2016 arriva in Sicilia dalla Libia, poi dalla Sicilia si trasferisce a Pescara.
Inizia a giocare in una squadra di calcio ma dopo aver subito un infortunio è costretto a smettere.

Dopo circa un anno si trasferisce a Perugia, non continua la sua carriera calcistica a causa di una revoca ricevuta dopo aver avuto un problema con un altro ragazzo.
Tramite un suo amico, conosce il CIDIS. Qui, viene aiutato da Giulia (un’operatrice che fa sportello) e un avvocato, perché rimane senza permesso di soggiorno e senza un posto in cui stare per circa un anno e sei mesi, riuscendo però a cavarsela “dormendo un po’ qui e un po’ là”.
Incontra un altro ragazzo della Costa D’Avorio con cui inizia a giocare a pallone, entrano così in una squadra composta da altri ragazzi stranieri; dal 2017 al 2018 gioca con questa squadra che arriva seconda in campionato.
Marc riesce ad ottenere di nuovo il permesso di soggiorno anche grazie all’allenatore Giacomo.
Circa un anno dopo la prima squadra di Umbertide lo contatta per offrirgli un posto, lo aiuta a trovare un alloggio e ad integrarsi.
Nel 2019 si trasferisce nella squadra di Pietralunga grazie alla quale trova un lavoro.

Marc si è integrato molto bene, parla benissimo l’italiano ed è grato all’Italia per la vita che gli ha dato.